Certo che quando ci scrosteremo di dosso questa monocromia del pensiero, sarà davvero l'alba di una nuova umanità.
La necessità di vedere o tutto bianco o tutto nero, solo per semplicità, e il gusto, di schierarsi acriticamente per il mio partito o ancora meglio, per coalizzarsi contro il suo.
Poi il mondo della ristorazione tira fuori proprio il peggio, a volte, tra protodeliri di maschilismo e patriarcato del qui-si-fa-cosi o “si è sempre detto e fatto così quindi se non ti va bene quella è la porta”, sia di qua che di là dal pass della cucina.
Frutto di una cultura che parte dalla famiglia fino alla scuola e agli amici, con radici forse nelle grandi cene di cacciagione, spesso legate a rituali di virilità, o alla cultura dei club per soli uomini, dove l'alcol era un simbolo di status. E cosi via.
O forse anche solo perchè siamo davvero scemi.
Ma non è una scusante, signori miei.
Guarda caso, carne e alcol. I partiti della tradizione tricolore.
E quindi, per il bel il bianconerismo di cui sopra, tutti contro le verdure (meglio, contro il plant based. IO ancora meglio, daje al vegano) e - oggi - contro “il no alcol”.
Roba da sfigati, roba da femminucce.
Not all men, direbbe qualcun*.
Il cibo c’entra, eccome. “Food is culture, and everything — especially gender — is affected by culture," afferma Silvia Benso, professoressa di filosofia e direttore del Women’s and Gender Studies program.
E così, arriviamo all'invito che ti dicevo a inizio mail e a come questo invito, nella cerchia dei ristoratori amici, abbia forse suscitato ilarità e scanzonaggine di estrema difesa del privilegio machista.
Fino a coloro che hanno risposto all'invito ad un evento di presentazione di bevande analcoliche dicendo “io preferisco “anal" e basta”. Seguito da risata alla Beavis e Butt-head.
Bella la goliardia trumpiana, davvero.
Make Fiorentina di Wagyu great Again.
Agevolo foto “sostenibile del giorno”.
Bene ma non benissimo.
Quindi: l'invito!
Insieme agli amici Sofia e Nicolò e naturalmente all'ospitalità di Zoo (di cui sono socio, te l’ho detto? dai vieni a mangiare un kimchi toast!) abbiamo organizzato una fiera del No/Lo (no alcohol, low alcohol) a Bolo(gna).
Parliamo di prodotti come Kombucha, Kefir, Toniche, ma anche Vini senz’alcol, Proxies (Proxies cheeee?), Birre e Spirits da dopo cena: prodotti artigianali, creati a partire da tecniche come la fermentazione, e macerati, estratti, infusi, distillati, in grado di dare vita a nuovi mocktails ed abbinamenti. Prodotti di frontiera tra tradizione ed innovazione, dove creatività e tecnologie danno spesso origine a bevande difficilmente categorizzabili.
Da assaggiare, in pratica.
No/Lo Bolo Fair è l'appuntamento da non perdere per coloro che sono curiosi di assaggiare e comprendere lo scenario in rapida evoluzione delle bevande No / Low alcohol e riscrivere la loro carta analcolica. Va mo là.
Quando?
Lunedì 15 Gennaio, dalle 15:00 alle 18:00, ti aspetto anzi ti aspettiamo da Zoo - Your Community Bakery (Strada Maggiore 50/a, Bologna) https://maps.app.goo.gl/L1Yih8aTbykd6yn56] per un momento di incontro, assaggio e condivisione.
Ti invito. Vieni? Dai. Lo so che è lunedì e che lavori ma dai, insomma.
L'evento sarà un'opportunità per scoprire l’offerta analcolica Italiana e straniera e conoscere più di 30 produttori e distributori con le loro creazioni e selezioni, sia italiane che estere, connettersi, parlare, mangiare, bere eccetera eccetera. Insomma dai, quello che facciamo sempre.
Ingresso libero per ristoratori e professionisti e proprio per te che leggi questa newsletter proprio adesso (ma compila il form: https://forms.gle/aWp1yWUHoFhxNazn7) dalle 15:00 alle 18:00, e a seguire, fino alle 21:00, un aperitivo con dj-set aperto a tutti i curiosi.
Qui un’anteprima della line up dei produttori, ma ce ne saranno molti di più. Seguici su Instagram per info in tempo reale. A presto!
Il mondo beverage sta davanti alla prossima grande rivoluzione - quella low-no alcohol. I pregiudizi rimangono sempre - nei reazionari, ma si vede come il tempo non è gentile con chi non si adatta, e velocemente, ai cambiamenti.
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